[35] Gernando, e detta.
GERNANDO.
Gia che il pietoso amico
Lungi ha rivolto il passo,
Quell' adorato sasso
Si torni a ribaciar. Ma ... Chi è colei?
Donde venne? Che fa?
COSTANZA.
Tu sudi, e forse
Resterà sempre ignoto,
Infelice Costanza, il tuo lavoro.
GERNANDO.
Costanza? Ah sposa!
COSTANZA.
Ah traditore! Io moro.
GERNANDO.
Mio ben. Non ode. Oh Dio!
Perdè l'uso de' sensi. Ah qualche stilla
Di fresco umor. ... Dove potrei. ... Si, scorre
Non lungi un rio, poc' anzi il vidi. E deggio
L'idol mio cosi solo
Abbandonar? Ritornerò di volo.
Parte in fretta.[36]